domenica 31 agosto 2014


Face To Face con i Leader
Eccoci al secondo appuntamento della Rubrica dedicata ai Leader di FM Group.  E' la volta di una persona dal cuore grande e dalle mille risorse: Fabrizio Marras!


Fabrizio è stato, per me, il mio primo punto di riferimento in assoluto. Ci incontrammo circa un anno fa e dalla piacevole chiacchierata che ne seguì capii subito quanto lui fosse una persona schietta e leale, mi resi conto di essere in ottime mani.


A Fabrizio devo tanto... Da Lui ho capito e ho imparato che la Vita ogni tanto può farti lo sgambetto, ed è proprio in quei momenti che devi farle un sorriso e rialzarti a testa alta. Non Ti devi disperare... e non Ti puoi arrendere!


E io e Te sappiamo quanto son vere queste parole. Abbiamo tra le mani l'opportunità che può cambiare sostanzialmente la nostra vita, che ci può permettere di raggiungere e conquistare la libertà finanziaria. E' dura, ma si può! E se ancora non hai iniziato non aspettare oltre (clicca qui)... questo è il momento!

C'è un prezzo da pagare, ma Tu puoi decidere di migliorare la Tua vita, puoi decidere di volere di più, lo devi a Te stesso e a chi ti circonda!

"Essere ricco è un dovere che Tu hai nei confronti di Te stesso e delle persono che Ti sono intorno!" Giacomo Bruno


Sei abbastanza motivato per vivere la vita che sogni? Pensaci, e se ancora non hai la motivazione che desideri non disperare... si può sempre accendere! Il mio obiettivo è proprio quello di aiutarti a far brillare dentro Te la motivazione per trasformare la tua vita in qualcosa di spettacolare!

Come? Raccontandoti piccoli aneddoti di persone che proprio come Te hanno intrapreso il Tuo stesso percorso e che ora son sbocciate in  grandi Leader e Persone di Successo! Fonti inesauribili di Ispirazione e Insegnamento.


Non mi resta che lasciar spazio al protagonista di oggi... Fabrizio Marras.


Ciao Fabrizio e Benvenuto nel mio Blog. Ci racconti cosa ti ha spinto ad iniziare la tua attività di FM? 

Ciao Andrea, mi sono avvicinato per la prima volta ad FM Group a seguito di una lettera di licenziamento consegnatami tre giorni dopo il mio matrimonio...Quindi per necessità economiche ho cercato qualsiasi opportunità potesse darmi un guadagno. Così, dopo aver capito le potenzialità di un network marketing (che fino ad allora ignoravo), ho deciso di provare. Ovviamente la necessità di un guadagno in tempi relativamente brevi, mi ha fatto costruire una struttura non proprio perfetta, anche se dopo appena due mesi avevo già una qualifica del 15%.



Se potessi tornare indietro cosa faresti meglio?

Riallacciandomi alla domanda precedente, appunto con la giusta calma avrei predisposto una struttura più funzionale, perchè poi maturi sugli "errori" commessi...Evitando inserimenti di quantità, preferendo inserimenti di qualità. Inizialmente l'attività di network markenting la vedevo come "lavoro" e a mia volta la trasmettevo come opportunità di lavoro. Ma con il tempo ho capito che non è un lavoro, ma un "investimento a medio-lungo termine". Quindi è fondamentale quando si ha davanti una possibile sponsorizzazione essere chiari, leali e trasparenti nella realtà, evitando promesse e sogni di guadagni rapidi e semplici.


Quali sono state le difficoltà che hai incontrato durante il percorso? Come le hai affrontate?
Le difficoltà principali che ho incontrato sono quelle di proporre un business con grandi potenzialità a mentalità non predisposte a valutare il sistema di distribuzione che il network offre. Inoltre, c'è chi opera già nel network marketing in maniera, a mio avviso, non proprio corretta, cioè un reclutamento di sponsorizzazioni mediante annunci o altri mezzi indiretti, dove viene contattato chiunque (specie chi in cerca di lavoro) offrendo sogni, guadagni rapidi e semplici. Questo ha causato una saturazione: persone in cerca dello "stipendio" si son viste poi con piccoli guadagni, abbandonando il network marketing con pubblicità negativa. Sempre secondo me, il network marketing non è per tutti, va proposto, seguito e saputo sviluppare con il tempo che merita. 

C'è qualche abitudine che ti ha permesso di raggiungere il 18%?
Il 18% l'ho raggiunto a dicembre del 2013 (in meno di un anno di attività). E' stato il mese in cui la struttura ha fatturato di più, grazie anche al periodo natalizio. Non smetterò mai di ringraziare la squadra per il risultato ottenuto. Ovviamente avevo poco più di cento persone in struttura e sapevo che quel risultato sarebbe stato non semplice da confermare anche nei mesi successivi...Anche se il mese precedente avevo la qualifica del 15%, ammetto che mi sorprese positivamente il 18, specie perchè tra l'altro arrivò intorno al 20 del mese, quindi nemmeno al foto-finish. Ho sempre seguito i miei collaboratori, ho offerto assistenza e quando si ha un punto di riferimento il lavoro è più semplice per tutti. Non meno importante è sicuramente quello di creare dei gruppi coesi, anche se tra loro appartengono a strutture parallele, ma con il fine comune della disponibilità e aiuto reciproco (soprattutto nella predisposizione di ordini cumulativi).


Come organizzi il tuo lavoro in FM Group?
In questi ultimi mesi devo dire che Fm Group non è la mia attività primaria, quindi avendo un'attività lavorativa che mi impegna buona parte della giornata devo cercare di ritagliarmi del tempo da dedicare alla struttura. Fortunatamente ho delle ottime persone in struttura, quindi in caso di necessità riesco comunque a fare presentazioni a potenziali inserimenti. E' sicuramente fondamentale creare una squadra dinamica, unita e con l'obiettivo comune.

Nei momenti meno positivi dove trovi la forza e l'ispirazione per non perdere di vista il Tuo obiettivo?
Fortunatamente per carattere non mi abbatto facilmente. Nonostante le difficoltà vissute in generale, sono sempre riuscito a risollevarmi. Con FM i periodi "meno positivi" potrei intenderli come i fisiologici "cali di punteggio" che sappiamo esistono in alcune fasi dell'anno, specie quando la struttura non è troppo numerosa, ti manca la stabilità. Quindi un mese magari fai il 15% e il mese successivo ti trovi il 12%. Sono situazioni che vanno accettate, essendo un guadagno dato dal fatturato del tuo gruppo, va sempre preso positivamente con riconoscenza verso la squadra. Un altro motivo potrebbe essere la mancanza di "nominativi" a cui proporre l'attività. Quando meno ce l'aspettiamo si creano sempre delle possibilità di nuove conoscenze e/o amicizie.

Cosa ti senti di consigliare ai nuovi collaboratori che stanno iniziando ora la propria attività? Sicuramente quella di non aver fretta. Evitare di fare inserimenti di quantità, seguire lo sponsor o il referente che si individua come guida. Capire e studiare il piano marketing. Nelle spiegazioni aziendali ai potenziali collaboratori cercare di essere veritieri e leali, esponendo le ottime possibilità di guadagno, ma rispettando e tenendo conto che la "scalata" non è facile... ma possibile.

Fabrizio grazie di cuore a nome di tutti per quello che fai per la Tua squadra. Sei un grande punto di riferimento! Ti ringrazio per avermi permesso di condividere un pezzo della Tua storia qui nel mio Blog.


Non ci resta che augurarTi un grande in Bocca al Lupo a Te e alla Tua splendida moglie Sabrina
e quindi #versoil21eoltre alla conquista delle Orchidee!  





Caro Lettore se anche Tu hai avuto il piacere di conoscere Fabrizio e desideri ringraziarlo apertamente sentiti libero di commentare qui sotto. Ti ringrazio di cuore e ancora una volta rimango a Tua disposizione, 

Un abbraccio 

Andrea




0 commenti:

Posta un commento

Subscribe to RSS Feed Follow me on Twitter!